Arte e monumenti

La Torre Bizantina. La data di costruzione della Torre di Biccari risale con buona approssimazione intorno a 1116 – 1122. La possente Torre cilindrica dominante il paese nel corso degli anni non ha subito rimaneggiamenti o ristrutturazioni di rilievo e si presenta oggi nella sua veste originale: alta 23 metri, si eleva su una lenta scarpata, cilindrica anch’essa, cinta al sommo da un toro sottile. Ha un diametro esterno di circa 13 metri ed i suoi muri, alla base, superano lo spessore di 3 metri. 

Il Convento. Con bolla papale del 12 marzo 1467 venne concesso a Matteo Stendardo il permesso di erigere il bianco e lineare convento dei Frati Osservanti dedicato a S. Antonio da Padova con un ampio e luminosissimo chiosco, così come testimonia una lapide in pietra posta all’interno. Recentemente restaurato, oltre ad altari artisticamente pregiati ed alcune tele fra cui una “Natività”, vi si trova il coro ligneo opera di Mastro Giuseppe Lucera che lo scolpì nel 1924.

La Croce Viaria. Esemplare di croce fuori le mura innalzata a soprannaturale difesa del paese. La croce posta in Via Fuori Porta Pozzi era meta della processione delle Palme, durante la quale i sacerdoti legavano ad essa un ramoscello di ulivo per evidenziare il sentimento di pace che i Biccaresi offrivano al forestiero che entrava in paese.
L’originale della croce e’ custodito in una bacheca posta nell’ingresso dell’Ufficio Anagrafe del Municipio di Biccari.

La Chiesa Maria SS. Assunta.  L’edificio, nelle sue forme attuali, è stato ricostruito, a metà del secolo scorso, sulla preesistente Chiesa di Maria SS. Assunta, fondata nel XVII secolo (bolla del 2.12.1609 di Mons. Pietro Antonio de Ponte), Molto ampia e luminosa presenta un impianto a tre navate, a croce latina, cui corrispondono un’ampia zona presbiteriale con abside centrale, affiancata da due vasti corpi quadrangolari. Un grande quadro di scuola napoletana datato 1775 orna la volta centrale della Chiesa, sorretta da sei coppie di colonne su plinti. Nei locali del Succorpo, sotto la Chiesa, vi è l’imponente postergale dell’altare di San Michele realizzato ed indorato da artigiani biccaresi nel 1660.

La Chiesa di San Quirico. E’ uno dei piu’ antichi luoghi di culto di Biccari.  Ad altare centrale, la Chiesa ha sui lati tre arcate di cui solo due per parte contengono altari formati da unica mensola in pietra. La facciata e’ caratterizzata dalla terminazione cuspidale, dal cornicione concavo, dalle due monofore e dal portale in pietra grigia e dal campanile a vela sul lato sinistro.

La Chiesa dell’Annunziata. Esiste da tempo immemorabile, come risulta dal cabreo del 20.11.1703, e destinata a confraternita laicale. Artisticamente sono da porre in evidenza la pala d’altare raffigurante l’Annunciazione di Maria e gli affreschi raffiguranti i 4 evangelisti, dipinti da Domenico Maestà di Lecce nel 1906, che ornano la cupola (www.comune.biccari.fg.it).